Strategia

Ecco cosa ti perdi se non fai un buon replatforming

Andreea Pop
Andreea Pop December 1, 2021
Ecco cosa ti perdi se non fai un buon replatforming

Il replatforming di un business ecommerce è spesso complesso, stressante e scoraggiante per manager e team dell’ecommerce. Ma, come abbiamo già detto, ci sono immense opportunità di crescita dopo una migrazione di piattaforma, dunque ne vale la pena. 

La verità è che un’analisi costi-benefici su questo argomento non è così semplice. Gli stakeholder potrebbero non farsi convincere da ipotesi e previsioni se, a breve termine, l’unica cosa che mettono a fuoco sono i costi. Ma grandi ritorni sugli investimenti sono destinati ad arrivare se il business scommette sulle giuste soluzioni tecnologiche. In effetti alcuni potrebbero anche materializzarsi da un giorno all’altro, dimostrando che i benefici non sono così lontani nel futuro.

Di seguito, per aiutarti a prendere decisioni più informate sull’argomento, abbiamo esaminato alcune delle principali opportunità successive a un replatforming. Speriamo che tu veda l’immenso ma nascosto valore in questa scelta. 

Un ecommerce migliore 

Al centro di un’iniziativa di replatformig c’è il presupposto che qualcosa non funziona bene nello status quo attuale altrimenti, se tutto è perfetto, perché si dovrebbe cambiare? 

Esistono due ambiti principali dove possono sorgere problemi: la gestione del back-end dell’operazione ecommerce e l’esperienza dell’utente (UX) che il tuo negozio online sta fornendo. Idealmente entrambi dovrebbero funzionare sempre alla perfezione. Ecco alcuni esempi.

  • La velocità di caricamento della pagina dovrebbe essere fulminea. Un sito di ecommerce dovrebbe caricarsi al massimo in due secondi, altrimenti gli acquirenti probabilmente andranno altrove perché presumono che l’intero percorso di acquisto sarà lungo e non hanno tempo da perdere. 
  • Il sito web dovrebbe essere facilmente reperibile sul web. Se i clienti cercano il tuo marchio su Google e non riescono a individuarti tra i primi risultati, significa che il negozio online non è SEO-friendly, qualcosa di cui la tua piattaforma dovrebbe occuparsi. 
  • La vetrina dovrebbe essere rappresentativa dell’essenza del tuo marchio. Se il tuo business vende articoli di lusso, per esempio, il design del tuo sito non può essere scadente e per questo hai bisogno di flessibilità in questo ambito. 
  • Il motore di ricerca e i risultati dovrebbero semplificare il percorso del tuo acquirente, non appesantirlo. Ancora una volta si tratta di fornire rapidamente ciò che il cliente vuole, quindi il motore di ricerca dovrebbe considerare l’intento della ricerca e anche i sinonimi, con filtri efficaci e funzionalità di ordinamento. 
  • Il processo di checkout dovrebbe essere fluido. Circa il 70% degli acquirenti abbandonano i loro carrelli durante il checkout e mentre le ragioni di questo fenomeno possono includere fattori esterni come i lunghi tempi di consegna, ce ne sono altri facilmente evitabili come il processo di checkout complicato, il crash del sito web, la creazione dell’account obbligatoria o non disporre di abbastanza metodi di pagamento. 

E la lista potrebbe continuare. Forse vorresti offrire pacchetti di prodotti e non puoi, o le tue promozioni ecommerce al momento sono limitate quando non dovrebbero esserlo, o semplicemente è incredibilmente difficile aggiungere nuovi prodotti e categorie nel back-end. Indipendentemente dai tuoi problemi particolari, le tue preoccupazioni e desideri relativi a una migliore tecnologia sono validi, soprattutto se ci sono problemi numerosi, ripetitivi che ti impediscono di crescere. Assicurati di far capire questo punto quando presenti il progetto agli stakeholder.  

Tuttavia ecco un avvertimento: le cose non saranno mai del tutto perfette, non importa quale sia la soluzione tecnologica che adotterai. Nonostante ciò sarai in grado di distinguere facilmente tra funzionalità di ecommerce utili e inutili. Gli elementi di cui sopra sono un punto di partenza per scegliere una piattaforma ecommerce adatta alle tue esigenze, ma approfondiamo alcune considerazioni essenziali alla base.  

Scalabilità

Il tuo sito web deve scalare. Qualsiasi attività di shopping online dovrebbe crescere organicamente man mano che prestazioni e brand awareness aumentano. Quindi, se non vedi la necessità di scalare il tuo sito web, cio è già significativo perché significa che sei bloccato senza alcun piano di miglioramento. 

Inoltre sarai spesso costretto ad affrontare picchi incontrollabili di traffico, per esempio durante qualsiasi grande evento retail (Black Friday, Hot Sale, Buen Fin, ecc.). Non avere la giusta infrastruttura cloud-native, che assicura l’auto-scaling in tempo reale in reazione alle fluttuazioni del traffico web, significa che il tuo sito si bloccherà, i guadagni andranno persi, la reputazione del marchio sarà influenzata negativamente e i clienti faranno acquisti altrove. 

Con la scalabilità si ottiene un potenziale di crescita esponenziale. E la crescita dovrebbe essere sempre perseguita.

Personalizzazione

Il tuo negozio online ha bisogno di distinguersi in un mare infinito di siti di commercio, dove i prezzi non sono più l’unico elemento di differenziazione. Il settore del retail è così competitivo al giorno d’oggi che ogni piccolo dettaglio conta. Ecco perché la possibilità di personalizzare l’UX e l’UI è fondamentale. 

In primo luogo, il design del tuo sito web deve essere abbastanza flessibile da consentire l’allineamento con il look-and-feel del tuo marchio, fornendo anche esperienze personalizzate.

In secondo luogo, dovrebbe supportare diverse funzionalità, che rendono il percorso d’acquisto entusiasmante e unico, come programmi di fedeltà, liste dei desideri, programmi passaparola, abbonamenti e carrelli persistenti, solo per citarne alcuni. 

In terzo luogo, l’intera operazione dovrebbe essere in grado di adeguarsi rapidamente alle nuove tendenze come il Live Shopping, il Social Selling e il Conversational Commerce. Arrivare tardi non ti porterà da nessuna parte. 

Integrazioni

Per garantire che il tuo ecommerce funzioni in modo eccelso sotto i riflettori e dietro le quinte, tutti i sistemi che stai usando dovrebbero essere integrati tra loro. Che si tratti del sistema di gestione degli ordini, della pianificazione delle risorse aziendali, del sistema di gestione del magazzino, del sistema di gestione dei contenuti, dei sistemi di logistica di terzi o dei metodi di pagamento (incredibilmente importanti!), tutti questi elementi dovrebbero lavorare sinergicamente sulla piattaforma ecommerce. Inoltre i collegamenti tra questi elementi non devono diventare un peso. 

A questo proposito le integrazioni pre-costruite, ad esempio con gateway di pagamento come Adyen, Stripe e Klarna, con fornitori di marketplace come MercadoLibre e Amazon, sono estremamente utili. Inoltre lo stesso vale per un vasto ecosistema che continua a fornire soluzioni di nicchia per varie problematiche, pronte per essere implementate con pochi clic. 

Per scalare e personalizzare rapidamente e facilmente la tua operazione, una piattaforma commerciale componibile, basata su tecnologia headless e API, è la soluzione migliore. 

Il modello di business del marketplace

Parlando di integrazioni di marketplace, avrai notato che il marketplace è la cosa che più sta rivoluzionando l’ecommerce al giorno d’oggi. I più grandi player del retail sono marketplace giganti come Amazon e Alibaba e tutti vorrebbero un pezzo della torta o replicare la loro ricetta per aumentare i guadagni. 

È più facile a dirsi che a farsi, a meno che tu non abbia la tecnologia giusta. Migrare verso una soluzione che abbia le funzionalità di marketplace potrebbe permetterti di integrarti in un marketplace o di diventarlo, indipendentemente dal fatto che tu abbia un business B2B o B2C. Frávega in Argentina, per esempio, fa entrambe le cose.  

Per di più, dovresti cercare un fornitore che ti permetta di integrare facilmente i venditori di terze parti, poiché questo è un processo che dovrai fare spesso se vuoi abbracciare la strategia del marketplace. VTEX lo fa senza sforzo con un Seller Portal, dato che ognuno dei suoi 2.500 clienti si basa di default su un’architettura simile a quella del marketplace, il che significa che si possono aggiungere vicendevolmente ai loro cataloghi senza problemi. 

Un’operazione omnicanale

Potrebbe essere ridondante dirlo di nuovo, ma la questione è sempre la stessa: gli acquirenti sono omnicanale, quindi anche le aziende dovrebbero esserlo. Devi trovarti ovunque qualcosa possa essere venduto: il sito web, i siti di altri brand (marketplace), app, piattaforme di social media, negozi fisici, app di messaggistica, ecc. Idealmente tutti questi canali online e offline sarebbero collegati in un modo che circonda il cliente con un’esperienza di shopping a 360 gradi. 

Se uno vuole fermare il checkout a metà strada su un desktop e continuare su mobile, dovrebbe essere in grado di riprenderlo esattamente da dove l’ha lasciato. Allo stesso modo se i clienti vogliono ordinare online e ritirare in negozio, dovrebbero avere questa possibilità. Anche i punti di ritiro nativi, le funzionalità di spedizione dal negozio e al negozio sono sempre un vantaggio per una piattaforma ecommerce, massimizzando la tua efficienza operativa e aggiungendo quella comodità ricercata dalla base di clienti. 

Un aspetto importante da considerare è che questa espansione del canale non deve crearsi a scapito della gestione dell’ecommerce. Pertanto la soluzione perfetta dovrebbe essere dotata di un efficiente OMS che offra visibilità su tutto l’inventario e sugli ordini in un unico luogo, per non parlare degli strumenti con insight di business attivabili

Un mondo di possibilità

In conclusione il replatforming può aprire un mondo di possibilità per il tuo business ecommerce e può aiutarti a raggiungere nuovi obiettivi. La chiave, tuttavia, sta nello scegliere la soluzione che effettivamente fornisce tutti quei potenziali vantaggi. 

Siamo orgogliosi di dire che VTEX lo fa. VTEX ha un’architettura MACH, che è un modo per dire che ha tutte le seguenti caratteristiche: struttura basata su Microservizi, API-first, Cloud-native e Headless. Questo significa che la scalabilità, le personalizzazioni e le integrazioni sono un gioco da ragazzi. 

Inoltre VTEX è una soluzione completamente integrata marketplace-commerce-OMS, il che implica che si ottiene il meglio di tutte e tre le proposte di valore in un’unica piattaforma. Il tuo team di gestione dell’ecommerce, così come i tuoi acquirenti, saranno più che soddisfatti. Numerosissime storie di successo possono testimoniarlo. 

Quindi se hai dubbi sulla tua tecnologia attuale e pensi che ti stiano sfuggendo un paio di cose, non esitare a metterti in contatto con noi. 

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