Ogni giorno spuntano nuove tecnologie per implementare il modello di business, migliorare l’esperienza del cliente, collegare i negozi online e quelli fisici e molto altro. Eppure, a volte può essere abbastanza difficile distinguere tra le chiacchiere e un’autentica tendenza che merita un investimento.
Qui di seguito elenchiamo cinque tra le principali tendenze che sono state utilizzate con successo da altre grandi aziende fashion all’interno del settore digitale. I canali digitali sono molto più connessi e i clienti stanno diventando più selettivi nei loro acquisti online. Come far crescere il tuo brand e far esplodere le vendite ecommerce? È necessario migliorare l’esperienza del marchio, valorizzando comodità, consegna, servizio clienti e altro ancora.
1. Stare dove si trovano i clienti
La chiave per capire i clienti sta nel farsi trovare dove sono. La comprensione inizia con l’ascolto e non c’è modo migliore per ascoltare che mettersi nei panni dei clienti, e conoscere lo spazio digitale che utilizzano. Questo potrebbe essere il centro commerciale, i social media, il negozio online.
Comodità
Stare dove si trovano i clienti non significa necessariamente trovarsi nello stesso spazio fisico o digitale, ma vuol dire allineare il proprio brand fashion alla mentalità dei clienti. Chiediti come vuole pagare il tuo pubblico di riferimento, quali sono le abitudini riguardo al tempo di attesa per le spedizioni e se il processo di checkout è il più fluido possibile.
L’utilizzo dei social
Usa i social media per connetterti con i potenziali clienti, espandi la presenza del tuo marchio, genera vendite potenziali e, di conseguenza, vendi di più. Non è solo una strategia di social media marketing, ma un nuovo modo di vendere attraverso un canale che non è mai stato usato per vendere ma solo per coinvolgere i clienti.
Il social selling riguarda la costruzione della fiducia attraverso la scoperta organica del prodotto e la forza della voce della comunità sfruttabile sulla maggior parte delle piattaforme di social media. Secondo una ricerca di Facebook, oggi il 66% dei consumatori è più incline a fare acquisti quando un’azienda è attiva sulle app di messaggistica.
Oltre all’utilizzo dei social, qualsiasi tipo di interazione tra cliente e marchio che avviene nel mondo digitale è un fattore che contribuisce a costruire un’esperienza ancora migliore, simile a quella che avviene in un negozio fisico.
2. Investire nella logistica inversa
La logistica inversa è un tipo di gestione della catena di approvvigionamento che sposta le merci dai clienti ai venditori o ai produttori. La logistica inversa può anche includere processi in cui il consumatore è responsabile dello smaltimento finale del prodotto, compreso il riciclaggio, il recupero o la rivendita.
Se ci sono molti passaggi tra la ricezione e il reso o il cambio del prodotto, il cliente può scoraggiarsi nel processo finale del funnel. Questo accade a causa di diverse ragioni come un alto tasso di resi, una politica di cambio solo online o solo fisica o anche la seccatura di andare in un ufficio postale per spedire l’articolo.
L’importanza delle guide alle taglie e dei camerini virtuali
Ordinare un articolo da un sito web, pagare per la spedizione, aspettare che l’articolo arrivi e poi rendersi conto che non è della misura giusta o che semplicemente non piace, impedisce a molti di comprare da brand sconosciuti. Un modo per risolvere questo problema potrebbe essere la personalizzazione attraverso la tecnologia. Ci sono molte guide alle taglie disponibili online e la maggior parte di esse possono essere aggiunte facilmente in ogni pagina prodotto nei siti ecommerce.
Ci sono molte agenzie di ecommerce che sono specializzate nella costruzione di guide alle taglie e software per misurare le taglie che si adeguano alla produzione e alle tabelle di taglie specifiche del prodotto all’interno di un sito web. Inoltre, ci sono alcuni marchi che segnalano le misure dei capi di altri brand per offrire ai clienti un riferimento. Per esempio, un cliente può sapere quali pantaloni comprare da Zara attraverso un software che gli fa sapere che la taglia è uguale a quella di H&M.
3. Prenditi cura del tuo cliente
Un altro grande problema che la maggior parte dei consumatori teme è avere a che fare con il servizio clienti. Sanno che fare una chiamata non sempre dà il risultato immediato che cercano. Il più delle volte questo scoraggia gli acquisti online da brand sconosciuti e le persone gravitano verso i siti web dei grandi marchi, anche se questo significa pagare di più.
Per risolvere questo problema potresti sfruttare i social media come strumento di servizio al cliente. Incoraggia i tuoi clienti o i navigatori del sito a farti delle domande via Twitter o Facebook. Così, invece di passare il tempo al telefono o rispondere alle email, il tuo team di supporto può facilmente rispondere alla maggior parte delle domande su Twitter in pochi secondi.
4. Buone offerte per tutti
I prezzi possono rendere i negozi online e i loro prodotti più attraenti per i clienti se si utilizzano moduli con buone promozioni e varie funzionalità che combinano e forniscono offerte.
Al cliente piace sentirsi come se avesse concluso il miglior affare e beneficiato economicamente dall’acquisto nel tuo negozio. Ecco perché è così importante offrire promozioni flessibili che possono cambiare e adattarsi a quelle che sono le esigenze attuali del tuo marchio. Hai troppe polo in magazzino? Imposta una promozione “Due al prezzo di una” in pochi secondi.
In questo modo incrementi traffico e vendite, mentre ti occupi dell’inventario e della disponibilità di magazzino avendo una visione chiara di ciò che entra e ciò che esce dallo stock del tuo negozio online.
5. Il contenuto è il futuro
Un sito web con una progettazione di contenuti ben strutturata offre informazioni di qualità ai consumatori, suggerendo prodotti e/o servizi e dando al contempo all’ecommerce l’opportunità di posizionarsi sui motori di ricerca in base alla struttura SEO.
Facendo uso di funzioni di intelligenza artificiale, elementi di narrazione, immagini che attirano l’attenzione e codici di programmazione, i brand possono mettere in evidenza alcuni prodotti e spingere i clienti ad aggiungerli al loro carrello. Questo aiuta anche a dare un nuovo significato al sito di ecommerce, perché non è più solo un punto vendita ma diventa un luogo dove i clienti possono sfogliare attivamente contenuti interessanti senza interrompere l’esperienza di acquisto.
Migliorare l’esperienza del brand
In tutto il settore fashion i retailer online hanno investito tempo e denaro per sviluppare i loro siti web e si sono dedicati a strategie mirate a migliorare l’esperienza dell’utente e il percorso del cliente. Dal social selling, al commercio conversazionale, al live shopping e persino alle vendite NFT, questi esperti digitali raggiungono costantemente i loro clienti in modo coinvolgente.
Queste nuove tecnologie incorporano la possibilità di migliorare e innovare in ogni modo possibile. È per questo che i grandi marchi hanno già iniziato a investire per trasformare tutte queste strategie in risultati concreti e produttivi.