Il marchio asiatico XIAOMI avvia le sue attività online in America e apre un e-commerce in Messico
Xiaomi, il gigante che occupa il terzo posto nel settore e-commerce cinese, dietro solamente ad Alibaba e JD.com, inizia il suo viaggio online nel continente americano. Solo tre mesi fa Xiaomi e Tekmovil hanno deciso che fosse ora di aprire il proprio negozio online in Messico. Per questa ragione, il general manager incaricato dell’e-commerce per l’America, Cristian Serrano, ha dovuto creare le basi necessarie, partendo dalla strutturazione di un’area all’interno di Tekmovil fino al lancio dell’e-commerce. Era il 1° aprile e iniziava la lottando contro il tempo perché mancavano solamente 36 giorni al GoLive.
Il trio perfetto
Nonostante l’incarico potesse apparire complicato, non era impossibile. Era necessario dare priorità alle tre componenti base: piattaforma, agenzia di implementazione e talento digitale.
“Ero consapevole che servisse una piattaforma cloud scalabile e dall’implementazione rapida. Conoscevo già VTEX e la velocità e scalabilità offerte dal servizio. Si adattava perfettamente a tutti gli aspetti tecnici quali hosting, server, larghezza di banda, ecc. Inoltre, cercavamo un partner per l’implementazione, in questo caso Vinneren, in modo che si incaricasse dello sviluppo. La risoluzione di queste due problematiche mi diede l’opportunità e il tempo per concentrarmi sulla creazione del mio team, della strategia commerciale e pensare alle performance; in modo da raggiungere l’obiettivo del prodotto minimo funzionante (Minimum Viable Product, MVP)”, afferma Serrano.
Con questo “trio perfetto” formato da Tekmovil, VTEX e Vinneren, si iniziò a lavorare su http://www.xiaomishop.mx, il primo negozio sviluppato su VTEX iO in México. Significa poter disporre di un’architettura unica di micro servizi che permette di creare software Web di alta qualità a basso costo, oltre alla creazione di applicazioni e integrazioni in modo più rapido ed efficiente per un negozio virtuale o un negozio omnichannel.
“Con VTEX iO abbiamo a disposizione ciò che ci serve per l’espansione futura di Xiaomi nel continente americano, perché ci permette di sviluppare i differenti aspetti della piattaforma e-commerce. A livello di codice, il sito è molto più leggero e questo si traduce in un’esperienza migliore per l’utente finale. Il fatto che faciliti l’integrazione dei pixel, dato che vengono utilizzati in modo nativo, è per noi fondamentale e ci permette di misurare concretamente le attività del cliente. L’aspetto più importante riguarda però il time to market, che risulta ridotto e velocizzato. Se pensiamo che ci sono volute cinque settimane per il lancio in Messico, ora sappiamo di poter lanciare più rapidamente un sito in un Paese differente, semplicemente utilizzando questo codice e adattandolo alle differenti necessità”, puntualizza Cristian Serrano.
Sfide e opportunità
Ovviamente, non sono certo mancate le sfide. Serrano evidenzia che in questa fase le difficoltà nel commercio elettronico sono: la catena di approvvigionamento, la logistica, la gestione delle operazioni e il famoso last mile che ha come obiettivo la consegna degli articoli nel modo più rapido ed efficiente possibile. “Stiamo vedendo un settore industriale dove il last mile si spinge sempre oltre. Oggi il numero di ordini e acquisti è superiore a quello che molti hanno la capacità di gestire e proprio questa è la sfida. Essere più efficienti per poter elaborare gli ordini in modo più rapido. Bisogna valutare anche un altro aspetto, ossia il fatto che i nostri clienti sono acquirenti sempre più professionali ed esperti. Questo ci obbliga a dare il nostro miglio in modo da soddisfare le esigenze della clientela”, sono le sue ultime parole.
Tale situazione non è da sottovalutare, le cifre di Nielsen mostrano come il canale digitale cresca su due fronti: il 63% di nuovi utenti e l’aumento del 37% di acquisto per utente. L’azienda CIU, specializzata in analisi, calcola che in Messico nel prossimo quadrimestre circa 63,1 milioni di utenti useranno il commercio elettronico. Nel solo 2019 sono stati calcolati 61,9 milioni di utenti.
Il numero di utenti e di compratori potenziali che passano parte della giornata analizzando cosa e dove comprare aumenta costantemente. Xiaomi ne è consapevole e per questa ragione rimane fedele alla sua filosofia di qualità a prezzi accessibili. Conosce i propri clienti. Persone interessate a prodotti che permettano di creare una “casa intelligente” o interconnettere i propri gadget al cellulare. Non è un caso che l’azienda si sia ritagliata un ruolo importante nel mondo della tecnologia riscuotendo grande successo. È proprio questa ambizione che ora porterà Tekmovil e i suoi “alleati” in ambito tecnologico, come VTEX, a continuare a spingersi oltre nuovi confini. Una volta giunta in Messico, l’azienda ha avviato il proprio e-commerce in 36 giorni e nei prossimi mesi cercherà di espandersi verso Stati Uniti, Canada, Perù, Colombia e Cile, con l’obiettivo di dominare l’America.