È chiaro che il time-to-market (TTM) è incredibilmente significativo per qualsiasi trasformazione digitale. Più è rapido, più velocemente marchi e retailer possono ottenere il vantaggio competitivo che cercano con la migrazione al digitale.
VTEX è un professionista in TTM, con la sua continua innovazione di prodotto che porta, in media, ad un time-to-market di 109 giorni. I 2.500 negozi online attivi dei nostri clienti abbracciano più sedi operative, verticali e modelli di business e, mentre il TTM può variare a seconda della complessità, abbiamo avuto implementazioni record di soli cinque giorni.
Non si sa ancora se sia più complesso un progetto di replatforming o di trasformazione digitale e ogni compito ha le sue sfide specifiche. Ma dal momento che abbiamo recentemente analizzato le più rapide migrazioni di siti ecommerce, abbiamo pensato di completare il quadro con l’altro lato della medaglia ed evidenziare alcuni incredibili casi di rapido time-to-market quando un canale ecommerce viene creato da zero.
Il caso dei canali digitali B2C/DTC
Il settore lifestyle
Di recente avrete probabilmente visto brand, appartenenti al settore lifestyle, spuntare come funghi dopo la pioggia. Questo perché queste catene di negozi, spesso attrezzate per vendere tutto il necessario per la casa, hanno guadagnato un enorme slancio nel 2020 e hanno compreso le opportunità di mercato dell’ecommerce.
All’inizio della pandemia di COVID-19, Miniso Mexico è stata costretta ad accelerare massicciamente i suoi piani di trasformazione digitale con VTEX dopo che tutti i suoi negozi fisici hanno dovuto chiudere. Invece dei cinque mesi inizialmente previsti (un buon TTM comunque), il retailer è entrato in funzione con il suo canale ecommerce in cinque settimane. Lo ha fatto attraverso una mentalità MVP che non ha compromesso l’efficienza operativa: tutti i 200 negozi fisici sono stati integrati come centri di fulfillment fin dall’inizio.
Il settore dell’elettronica
Il settore dell’elettronica di consumo si sta lentamente ma inesorabilmente separando dalla sua dipendenza dai distributori all’ingrosso e dai retailer e si sta avvicinando al mondo DTC.
Un esempio di questo è Acer Brazil, supportato da VTEX dal 2019, dopo un periodo di implementazione record di 48 giorni che ha sigillato l’accordo. Da allora, il marchio globale sta sperimentando grandi tassi di crescita su base annua nella regione, fortemente sostenuti dalle vendite dell’ecommerce. Nel 2020 l’azienda è cresciuta del 18% e nel 2021 si prevede di superare questa cifra.
Inoltre c’è il caso di Logitech Argentina, che dopo un’implementazione di tre mesi ha completato il go live con VTEX Commerce Platform nel settembre 2019. All’insaputa del brand, il negozio online si sarebbe rivelato molto utile nel 2020, creando una solida base per la crescita futura. In effetti il produttore di elettronica di consumo ha visto un aumento del 2000% del fatturato se si confrontano i primi quattro mesi del 2021 con il 2020.
Il settore automobilistico
Si può dire che il settore automobilistico è il settore più particolare da digitalizzare, ma questo non significa che sia impossibile. Come molti altri settori che sono passati al digitale quando le circostanze lo hanno richiesto, quello automobilistico ha deciso di provarci nel 2020 e VTEX è stata entusiasta di aiutare.
Nissan Brasile, per esempio, ha realizzato un negozio direct-to-consumer che offre un percorso di shopping 100% digitale. Il sito web, che permette agli acquirenti di pagare per intero o di ottenere opzioni di credito dopo l’esecuzione dei controlli dei precedenti, è diventato operativo con VTEX dopo soli due mesi.
Allo stesso modo, altri progetti di commercio digitale in America Latina sono stati completati ad una velocità sorprendente. Per esempio, Mazda Colombia ha creato una strategia di pre-vendita unica e ha costruito un ambiente ecommerce dove le auto potevano essere prenotate con il pagamento di una tariffa e poi acquistate all’interno delle concessionarie. L’intera preparazione tecnologica di questa campagna ha richiesto solo 30 giorni e dopo un mese sono state elaborate 362 prenotazioni di auto.
Inoltre, il sito ecommerce di BMW Colombia è diventato operativo grazie a VTEX in due mesi. Presenta funzioni di configurazione del modello, immagini a 360 gradi e opzioni di prenotazione che devono essere completate con l’aiuto di un venditore. Ultimo ma non meno importante, ciò ha posto le basi per altri due siti sotto il nome di Autogermana, in particolare MINI Cooper e BMW Motorrad.
Il settore GDO
Il settore GDO è uno degli ultimi settori ad aver adottato il commercio digitale, nonostante le aziende e i clienti si siano tradizionalmente opposti al passaggio. Ma a causa dell’impatto del COVID-19, stiamo iniziando a vedere numerose trasformazioni digitali.
Per esempio, Calimax è una nota catena di supermercati del Messico che ha lottato per quasi due anni per avviare un canale di commercio digitale fino a quando non è arrivato VTEX. Ci siamo offerti di lanciare il tanto atteso sito in sole quattro settimane, una promessa che abbiamo mantenuto. Il canale risultante potrebbe gestire scenari di fulfillment complessi, compreso il prelievo e l’imballaggio nei negozi, la spedizione dal negozio e le consegne programmate, ottime funzionalità da avere durante la pandemia.
Il caso dei canali digitali B2B/DTC
Il settore dei beni di consumo
Il settore dei beni di consumo è un altro settore dove l’adozione del digitale risulta difficile, poiché i suoi numerosi canali di vendita sono spesso così complessi che una proposta digitale sembra scoraggiante.
Eppure VTEX ha consegnato il marketplace B2B di Unilever Spagna in soli due mesi. Il marketplace, che collega i retailer con i distributori in tutta la Spagna, mira ad aggiungere comodità ed efficienza alla catena di approvvigionamento incredibilmente complessa dell’azienda.
In una regione completamente diversa, ma aderendo alle stesse regole, si trova Mondelēz LATAM, che sta subendo una trasformazione simile con un’operazione digitale B2B2B. L’azienda sta lavorando duramente al lancio di siti web esclusivi per i dispositivi mobili, consentendo ai minimarket di ordinare digitalmente tutto ciò di cui hanno bisogno da Mondelēz in diversi paesi. Uno di questi paesi è il Perù, dove il negozio ha impiegato solo dieci settimane per essere operativo.
Il caso dei marketplace
Centri commerciali
I centri commerciali digitali sono cresciuti in popolarità durante la pandemia quando i negozi hanno chiuso i loro locali per un periodo di tempo indefinito. In poche parole si tratta di marketplace online appartenenti a centri commerciali fisici che ospitano i cataloghi dei commercianti, con la proposta di valore di aiutare tutti: il centro commerciale stesso, i brand, i retailer e i clienti.
Il primo centro commerciale online in Romania, Veranda Mall, è entrato in funzione durante la crisi sanitaria in soli 2,5 mesi con sei marchi completamente integrati. Il one-stop-shop ha beneficiato di carrelli multi-seller, programmi di fidelizzazione e codici sconto su tutto il catalogo, portando comodità e sicurezza nella vita degli acquirenti.
Allo stesso modo, brMalls, la più grande catena brasiliana di centri commerciali, ha introdotto un’app marketplace headless dove gli acquirenti possono sfogliare i cataloghi dei diversi brand del centro commerciale specifico, fare ordini, pagare e scegliere la consegna a domicilio. Anche questa app è entrata in funzione dopo soli tre mesi di implementazione.
Infine, il più grande centro commerciale cileno, MarinaMall, ha integrato i suoi negozi con le funzionalità del marketplace VTEX e lo ha fatto in 90 giorni. L’onboarding dei venditori è stato estremamente facile, soprattutto con retailer e brand anch’essi supportati da VTEX. Più di 84 venditori sono disponibili ora e ci sono tre tipi di spedizione: consegna a domicilio, ritiro in negozio e ritiro dal marciapiede.
Il settore dei servizi finanziari
In una corsa alle super app, molte banche, sia puramente digitali sia con un approccio multicanale, hanno deciso di diventare one-stop-shop e di offrire ai loro clienti più che semplici servizi bancari. Spesso inseriscono un marketplace in un’app di proprietà o in un sito web istituzionale, dove sono integrati molti cataloghi di prodotti e carrelli multi-venditore, codici sconto e cashback direttamente sul conto corrente. Tutto ciò rende lo shopping entusiasmante e comodo.
Una di queste banche è Banco Inter, cliente VTEX dalla fine del 2019. Il gigante fintech brasiliano ha costruito il suo marketplace dedicato dello shopping all’interno della sua app in soli due mesi con l’aiuto dell’architettura headless di VTEX. Ora ospita oltre 100 venditori e segna performance incredibili durante ogni grande evento retail, come il Black Friday e l’Inter Day.
Un’altra banca digitale che consolida la sua proposta di valore non finanziario è PicPay. Dopo cinque mesi di implementazione, la sua app di marketplace headless è entrata in funzione nell’aprile 2021 su PicPay Store. L’onboarding dei venditori e dei brand è facile e pronta all’uso e i risultati mostrano che i clienti finali sono entusiasti di fare tutto in un unico posto, dato che tutti i verticali dell’azienda sono stati potenziati.
Più di recente, anche il marketplace di Banco next, nextShop, è diventato operativo con VTEX in meno di cinque mesi, giusto in tempo per il Black Friday 2021. Il team di servizi professionali di VTEX ha fatto quello che sa fare meglio e ha offerto consulenza tecnica e commerciale per garantire il successo del progetto. Tra i punti salienti ci sono un’esclusiva soluzione di cashback e pagamenti frazionati.
Inizia la tua trasformazione digitale
Impostare l’infrastruttura per vendere prodotti o servizi online non dovrebbe essere un processo complicato. Dovrebbe essere semplice, facile e veloce. Ecco perché VTEX continua a sforzarsi di migliorare il time-to-market, modellando lo sviluppo dei suoi prodotti in modo da facilitare l’inizio o il rinnovamento di qualsiasi iniziativa di ecommerce. Se sei interessato a lanciare il tuo sito web o a fare una migrazione di piattaforma ti aiutiamo noi.