Le persone stanno faticando ad adattarsi alla realtà imposta dal nuovo coronavirus. Le loro necessità sono cambiate portando a nuovi comportamenti quando si tratta di fare shopping. Le aziende stanno cercando di affrontare questa nuova situazione, mentre gli analisti stanno lavorando per capire come funzionerà il mondo al termine della pandemia.
Nonostante sia per noi impossibile predire esattamente cosa succederà, si può asserire in modo quasi certo che il mondo diverrà più digitale che mai prima d’ora. Le aziende che hanno già avviato il processo di trasformazione digitale all’interno delle rispettive organizzazioni si sono già portate avanti.
La digitalizzazione permette di superare più rapidamente le crisi
Non mettere tutte le uova nello stesso paniere. Questa è una lezione fondamentale per chiunque investa il proprio tempo e denaro in un progetto. Quando parliamo di affari questa premessa è certamente valida.
In questo momento, i negozi fisici tradizionali che erano riluttanti all’idea di una trasformazione digitale si trovano a un crocevia. Le misure di quarantena imposte in molte nazioni mondiali hanno portato alla chiusura di tutte le attività non essenziali. Questo significa che, a parte supermercati, negozi di alimentari e farmacie, i restanti negozi sono probabilmente chiusi.
Le aziende che desiderano tornare a generare vendite e sopravvivere alla crisi sono praticamente obbligate a iniziare a vendere in Internet. Il loro futuro è a rischio se non agiscono in modo sufficientemente rapido e ritardano la propria trasformazione digitale.
D’altro canto, le aziende che stanno già lavorando seguendo un approccio commerciale unificato oppure omnichannel sono del tutto preparate ad affrontare le sfide imposte dalla pandemia causata dal COVID-19. Infatti, adattarsi alla crescente domanda e basarsi su strategie definite è più semplice quando si gestiscono tutti i propri canali di vendita attraverso la stessa piattaforma.
Avviare le attività in 10 giorni (e in quattro fasi)
Noi di VTEX, stiamo aiutando le aziende di tutto il mondo a implementare i propri negozi e-commerce in tempo record durante la pandemia causata dal COVID-19. Il nostro team ha lavorato a progetti per avviare le attività con tempistiche che variano da un minimo di cinque giorni a 2-3 settimane. Lo stiamo facendo seguendo un piano d’azione in quattro fasi.
1) Pianificazione
La prima fase consiste nella definizione del piano progettuale. Parlare con le parti interessate ci garantirà un’idea delle funzionalità e integrazioni sulle quali lavorerà il team.
Però, per determinare precisamente il minimum viable product (MVP), separando le parti del progetto fondamentali e quelle che potrebbero essere utili, sarà necessario utilizzare metodologie rapide come Scrum. Questo sarà fondamentale se l’azienda desidera che tutto sia pronto e utilizzabile in modo rapido.
2) Definizioni chiave e allineamento
Una volta completata la fase progettuale, è il momento di impostare gli obiettivi e le date di scadenza del progetto. Questi aspetti aiuteranno il team di sviluppo a comprendere se stia o meno rispettando le scadenze relative ai prodotti finali. Ma questo non è tutto, permetteranno anche di creare un senso di allineamento con gli stakeholder e questo risulta fondamentale per il successo del progetto.
Inoltre, questo è il momento per definire le categorie, delineare la mappa del sito e risolvere le problematiche di localizzazione, nel caso il brand desideri vendere a un pubblico internazionale. Ricorda, tutto ciò che può essere messo a disposizione o deciso all’interno di una tempistica predefinita verrà automaticamente considerato una funzionalità che potrebbe essere utile.
Normalmente, per far sì che il team si impegni nel rispettare le tempistiche di consegna svolgiamo due riunioni giornaliere. La prima ha luogo la mattina e permette di organizzare le attività giornaliere. La seconda può essere definita una riunione di fine giornata durante la quale il team parla dei risultati raggiunti. Entrambe le riunioni cominciano con un promemoria in merito alla data di avvio delle attività, per assicurarsi che nessuno perda di vista l’obiettivo e i risultati da raggiungere.
3) Implementazione e controllo qualità
Una volta impostata la data di avvio delle attività è il momento di scrivere il codice. Assicurati che tutti comprendano esattamente le scadenze e mantieni una routine in merito alle riunioni giornaliere per controllare i progressi del team di sviluppo.
Probabilmente vorrai mantenere aggiornati gli stakeholder attraverso dei resoconti puntuali, in modo che non rimangano sorpresi nel caso di possibili ritardi o modifiche dell’obiettivo.
4) Migliorie e avvio delle attività
Una volta che il team incaricato del controllo qualità e gli stakeholder abbiano approvato l’implementazione, il sito sarà pronto per iniziare le attività. Però il lavoro non è ancora terminato.
Ricordi tutte quelle funzionalità definite come “potenzialmente utili”? Una volta che il negozio online sia completamente operativo, gli sviluppatori reitereranno l’MVP aggiungendo tutte le migliorie senza la necessità di interrompere le vendite.
La trasformazione digitale interessa tutti
Sappiamo che questo non è un incarico semplice. Particolarmente per quelle aziende che stanno ancora discutendo in merito alla trasformazione digitale all’interno delle proprie organizzazioni. La sfida non è semplicemente avviare un sito Web e-commerce, ma definire i processi in grado di rendere le attività digitali più efficienti e garantire valore all’intero ecosistema: partner, fornitori e clienti.
Dato che i cambiamenti rapidi impongono risposte veloci, tutti devono fare la propria parte. Impegnandoci e concentrandoci in modo adeguato possiamo velocizzare la trasformazione digitale e aiutare le aziende mondiali a sopravvivere alla crisi.